sabato 19 gennaio 2008

E così il gelato si sciolse

Critica fresca fresca di giornata - di ieri.

Buongiorno! È da un po' che non posto una mia critica, vero? Ebbene, oggi, visto che ho un po' di tempo, ne posto una fresca fresca.
Ieri sera stavo cercando una bella ficcyna da commentare e mi sono imbattuta in una davvero... esilarante. Il manga è Happy Ice Cream!, uno di quelli che ho letto con più attenzione e che mi è dispiaciuto molto fosse finito dopo tre miseri numeri.
Dicevo... ho trovato questa ficcyna molto divertente:

Titolo: UN APPUNTAMENTO COMBINATO
Autore: mufasa
Capitoli: 4 Conclusa:
Sito: Manga.it Categoria: Happy Ice Cream

Già l'introduzione dell'autrice è un po'... come dire... misera di contenuti, cioè spero che piacia
Naturalmente il mio computer ultra-intelligente mi dà errore sull'ultima parola ed io inorridisco per l'orrore.
Ma passiamo alla storia: sono quattro capitoli, ma non farò la distinzione tra uno e l'altro, perché a mio avviso potrebbe benissimo essere un'unica one-shot. Questo, comunque è a discrezione dell'autrice.

Il primo capitolo si apre con una bella data, il 17 settembre, non so quanto sia importante ai fini della storia sapere che sia quel determinato giorno di settembre, probabilmente lo stesso in cui ha ricominciato la scuola la nostra autrice. La scuola media Sakurako
eraricominciata
, qui noto due imprecisioni: non sapevo che Sakurako fosse sia una scuola sia la protagonista del manga, questo particolare mi era sfuggito, evidentemente non ho letto bene la storia... me tapina. Ma poi eraricominciata cosa vuol dire? È già un casino per me dire era ricominciata perché ci sono troppe erre, ma non sapevo che esistesse una nuova voce verbale: esserericominciare, primo caso in tutta la lingua italiana in cui si coniugano due verbi attaccati al posto di uno, praticamente un'offerta speciale.
Ma proseguiamo perché finalmente, dopo una riga, incontriamo i nostri protagonisti: Sakurako, che dev'essere ritornata la simpatica tredicenne di sempre e di cui l'autrice ci fornisce anche il cognome, cosa che non fa degli altri, però; l'al fascinante Kotaro e Mikado... ora mi sorge un piccolo dubbio cosa significa al fascintante? Ma ecco che si insinua un altro dubbio: a chi è riferito dei due personaggi? Io sarei propensa per Mikado, visto che è il mio preferito, ma anche Kotaro fa la sua bella figura.
si incaminarono per lastrada diretta alla scuola.. questa potrebbe essere una frase normale (lastrada a parte), ma se la leghiamo al periodo precedente scopriamo che la nostra Sakurako ha il potere di sdoppiarsi, oppure quello che pensavo fosse il suo cognome, in realtà è un'altra persona. Misteri delle ficcyne.
Ed ecco che inizia un emozionante dialogo tra i tre (perdonatemi se lo riporto in toto, ma non si può descrivere una cosa così):
K- Che bella gionata
SeM- Si...ai ragione
K- Speriamo di finire nella stessa classe pure questano
non vorrei infierire più di quanto non abbia già fatto e farò, quindi aggiungo solo dei puntini di sospensione ...
SeM- Speriamo
quando arrivarono
S- civediamo dopo
KeM- ok

Notate qualcosa di... strano? Stile copione a parte, che ormai lo infilano dappertutto. Poltrona cinque la vedo, non c'è bisogno che si sbracci in quel modo, che poi le fa male, potrebbe stirarsi un muscolo. Come dice? Manca l'acca al verbo avere nell'intervento di SeM? Sì, l'avevo già notata. Ma io mi riferivo a qualcos'altro: la data in cima alla ff ci fa capire che siamo a settembre, ma poi Kotaro dice che spera di finire per un altro anno in classe con Sakurako e Mikado. La nostra autrice evidentemente si è dimenticata che, in Giappone, l'anno scolastico inizia in primavera, non come da noi, a settembre. Mi domando come possa essere successa una svista del genere. Mah, misteri delle ficcyne.
Dopo aver salutato i due amici, sakurako, che nel frattempo è diventata una cosa, visto che è scritto con la minuscola, si recodallesue, l'autrice entra nella ficcyna e si recadallesue (sue dell'autrice o sue di Sakurako?) amiche, mentre i due ragazzi venero assaliti dal solito stuolo adorante di fan con gli ormoni a mille. cosi le tre inseparabili amiche entrarono dentro a scuola e sirecarono davantil tabellone mi sembra che questa frase si commenti da sola. Mi dica poltrona cinque, ha qualche dubbio? Ehi, lasci stare la maschera con i dolcetti o saremo costrette a legarla alla poltrona.
Ma proseguiamo, dopo essersi recate davanti al tabellone le nostre ragazze scoprono che sono dinuovoin sieme, Sakurako scoppia di gioia: Eviva siamo nella stessa clase, ma anche Aachan e Sachi non scherzano a contentezza, tanto che perdono gran parte delle lettere per strada.
Dopo un'affermazione alquanto arguta di Sachi la nostra Sakurakodivento, penso che l'autrice si sia lasciata trasportare un po' troppo dall'emozione di far parte della sua creatura.
E adesso mi sorge un dubbio: chi sarà mai il personaggio che risponde al nome di ?? Sachi ci dà subito la risposta: sono i due figaccioni che sono riusciti a staccarsi dalle fans adoranti. Il piccolo problemino è che l'autrice continua imperterrita a mettere il punto di domanda, o come dice Fiorello in un'imitazione di Moccia, l'uncino col puntino sotto, anche quando l'identità è stata svelata. Voleva lasciarci nel mistero, eh? Ma noi li abbiamo subito smascherati.
Troviamo poi una curiosa descrizione della disposizione dei posti nei quali si siedono i nostri protagonisti, peccato che io non ci ho capito una mazza (i posti inquestione erano alprino bango della fila vicino alla finestra c'era Kotaro e Mikado,al secondo Sakurako e Aachan mentre al terzo Sachi e ul altra loro amica) e secondariamente, era utile ai fini della storia? A me non sembra.
Poi c'è una rapidissima lezione, un'altrettanto rapida ricrazionele e poi tutti fuori da scuola: è finito il primo giorno, anche se il mistero su una cosa rimane, l'orario giapponese prevede cinque ore come da noi o di più? L'autrice non ce lo dice.
Dice solo che le ragazze decidono di andare a fare spese e che accompagnano Sakurako a casa per raccattare il suo borselino e il cullelare, entrambi devono essere di vitale importanza per la nostra eroina. Sulla porta di casa, però, qualcuno saluta Sakurako... chi sarà mai? Poltrona cinque, come sempre lei ha dato la risposta esatta: sono Mikado e Kotaro.
Puntualmente i due, che non possono farsi gli affaracci loro, chiedono alle ragazze dove stiano andando. Naturalmente Sakurako è sempre gentile e risponde che lei e le altre stanno andando a fare... skoping. Cos'è? Una nuova pratica sessuale? Ma questa ficcyna non aveva rating per tutti? E poi lei è le sue amiche? Ma Sakurako non era cotta e stracotta di Mikado?
Ok, troppe domande in una volta sola, me ne rendo conto. Ma poi Sakurako chiede ai due se hanno voglia di andare con loro a fare... quello che doveva fare con le amiche e non si è mai sentito che due ragazzi rifiutassero di accompagnare alcune ragazze a fare skoping, magari anche solo per capire di cosa si tratti. Sto diventando troppo maliziosa?
Comunque poi scopriamo che Mikado non è poi così felice di unirsi a loro, anzi nonpoteva e non voleve opporsi alla mangioranza decise di opporsi alla mangioranza prima di tutto vorrei capire cosa sia la mangioranza e secondariamente se non voleva opporsi perché si oppone e poi afferma -Ok...tanto non c'è niente da fare? Misteri delle ficcyne.
Naturalmente Sakurako è felice di passare un intero pomeriggio col ragazzo amato - ma allora con le sue amiche era solo sesso -, gli sorride e Mikado divento rosso e penso " Quando e bella, quando sorride" a parte il fatto che l'autrice continua ad intromettersi nella fic e questo mi fa pensare che possegga una doppia o tripla personalità, viste le volte che si è immedesimata nei personaggi, ma poi Mikado pensa e stranamente il verbo essere perde il suo accento, poverino.
Tutto sembrava tranquillo, le ragazze si provavano i vestiti, i ragazzi si sono trasformati in bambini... ah, no, forse la maledizione era già stata sconfitta. Comunque, dicevo, che tutto sembrava tranquillo, quando ad un tratto si sente una sirena... Poltrona cinque, non si agiti, non sono qui per nessuno di noi, è solo il cellulare di Sakurako che segnala un sms e da qui parte tutta una chiacchierata tra lei e... Kotaro:
"Sakuraccia ti va di uscire stasera ;-)Kotaro"
"si perchè no...dove andiamo??"
"al cinema"
"va bene che ne dici di andare a vedere Hotel a cinque stelle"
"se ti piace!!"
"Si, anche molto...chiedereia Mikado mami vergogno troppo"

Le cose strane sono:
1) non sono scritti in stile sms, pur essendo sms
2) Kotaro non ha mai chiamato la protagonista Sakuraccia, casomai Sakuruccia, ma tanto per la nostra autrice è uguale, che sia un pseudo-insulto o un nomignolo poco importa, no?
3) Possibile che un film con Jennifer Lopez sia arrivato fino in giappone? Probabilmente sì, ma mi rimane comunque il dubbio.
Passiamo oltre, Mikado o l'autrice, non ci è molto chiaro, pensa a chi possa scrivere la ragazza, sorvoliamo anche sugli ultimi sms perché sono davvero... insulsi e più che uno scambio di sms sembra una comunicazione telepatica in stile Terry e Maggie.
Kotaro poi ha un'esclamazione a voce alta, Mikado gli chiede a cosa si riferisca, ma il primo fa finta di nulla. Poi i cosi tornarono a casa e Sakurako siando a preparare per l'appuntamento.
Kotaro invece va a fare una visitina a Mikado e gli chiede gentilmente di aiutarlo visto che ha fissato due appuntamenti per la stessa sera... che ragazzo ricercato, ma mi sembra un po' di storia già vista... ah, sì, nel primo volumetto del manga capita la stessa cosa a Mikado, se non ricordo male, solo che lui non chiede aiuto a nessuno. Capisco che qui sia la scusa per far uscire insieme Mikado e Sakurako, ma usare un po' di fantasia, no, eh?
Poi la scena si sposta alle ottoemezza sia Mikado che Sakurako eranopronti e erano arrivati al super cnema, nel momento che facevanoavanti e indietro percercare Kotaro si scontrarono ma che coincidenza.
I due decidono così di andare a vedere un altro film, ovvero la casa dei fantasmi, film con eddy marfin, che dev'essere un lontano parente di Eddie Murphy, ma non ne sarei così sicura.
Sakurako non è molto d'accordo, ma Mikado è già andato a prendere i biglietti. Tutto si svolge rapidamente: vedono il film, nelle scene più paurose Sakurako si stringe a Mikado, vanno a mangiare qualcosa al meldonald, che naturalmente non è la famosissima catena di fast food, ma è una cosa simile, probabilmente anche questa è una lontana parente di McDonald, e poi fanno una passeggiatina al chiaro di luna... che romantici - meldonald a parte -.
Una cosa tira l'altra e i due, con la fantasia più sfrenata già vista in tremila ff, si dichiarano, naturalmente non si sa come facciano a capirsi visto il numero esorbitante di strafalcioni ed e(o)rrori.
Fatto sta che si baciano, poi la scena si sposta al mattino successivo, quando Sakurako esce di casa e pensa che quello della sera prima sia stato tutto un sogno, peccato che Mikado smentisce i suoi pensieri con un bacio e così la ragazza capisce che era la pura e vera realtà.
L'autrice poi ci fa sapere che la storia è finita e che SE VOLETE POTETE PURE COMMENTARE I VOSTRI PARERI...SPERANDO CHE SIANO SINGERI già commentare il mio parere mi sembra un po'... impossibile ed anche essere singera, visto che non sono una macchina da cucire.

In conclusione, mi sorgono spontanee alcune domandine:
1) Come hanno fatto a tornare a casa la sera prima i due, se Sakurako non si è neanche accorta che era la realtà?
2) Perché la nostra autrice non ha sprecato cinque minuti in più a rileggere ciò che scriveva? Eppure ha postato i quattro capitoli con un intervallo più o meno regolare di tempo;
3) Gli altri personaggi, come Aachan e Sachi, che fine hanno fatto? E il povero Tsukasa è sparito dalla circolazione?
4) La maledizione di cui erano prigionieri Mikado, Kotaro e Tsukasa è già sparita o siamo in un caso particolare che esula dal manga?
5) L'introspezione dei personaggi è andata a farsi un giro alle Bahamas?
6) Il particolare della disposizione dei posti in classe era veramente importante ai fini della storia?
7) Ma queste mie domande avranno mai risposta?


A risentirci,

Sandy

venerdì 18 gennaio 2008

C'è bisogno di un prete, qui?

Quella di seguito riportata è la critica che ho scritto e pubblicato il 17 dicembre 2007.
Fino a quel momento avevo solo commentato l'operato delle altre, ma il 16 dicembre mi stavo annoiando - e qui vi concedo di dirmi che non ho di meglio da fare - e così ho scritto una critica ad una ficcyna che avevo scovato già da un po'.
Vi lascio alla critica.


È finalmente giunto il momento che anch'io commenti qualcosa, era da un po' che promettevo la mia critica, ma non c'era stata ancora occasione, sia perché sono stata ammalata (U.U) sia perché non ho avuto molto tempo.
Premetto che io non sono poi molto dolce, carina, simpatica, ma direi piuttosto che sono alquanto acida, soprattutto quando insultano le serie che mi piacciono di più e che seguo e/o ho seguito. Ma andiamo al commento della ficcyna, buona lettura.

Titolo: CAMILLA SI CONFESSA
Autrore: delfino93 (perché il nome è tutto minuscolo?)
Capitoli: 2 Conclusa:
Sito: Manga.it Categoria: Mirmo

Ho voluto iniziare con una cosa molto soft, perché non so davvero se riuscirei a criticare qualcosa di più impegnativo.
L'introduzione merita di essere riportata perché... perché guardate con i vostri occhi: CAMILLA SI CONFESSA A FABRIZIO E.......LEGGETELO!!
Tutto scritto rigorosamente maiuscolo e che non aggiunge niente a ciò che è già stato detto nel titolo, quindi mi domando perché l'autrice (... o è un autore maschio visto il nick?) abbia voluto scrivere anche l'introduzione.
Vabbeh, passiamo oltre.

Capitolo 1 - UN BUON INIZIO
La nostra eroina, Camilla, appunto, esce di casa e si dirige a scuola (?) sapendo che quel giorno avrà un risvolto importante, AVREBBE DETTO A FABRIZIO QUELLO CHE PROVAVA.
Per strada naturalmente incontra l'amato e subito questo capisce che Cami ha qualcosa di strano e diverso... praticamente Fabrizio è l'unico ragazzo che ha dei poteri magici per cui sa già in anticipo che c'è qualcosa che preoccupa la sua amica, mi fa tanto stile "What Women Want".
CAMILLA NON DISSE NIENTE PER TUTTO IL TRAGITTO MA APPENA VARCATO IL CANCELLO DI SCUOLA SI VOLTò E DISSE DUA PAROLE SOLTANTO CHE PER FABRIZIO SIGNIFICAVANO MOLTO DISSE:"TI AMO" Questo invece mi fa tanto Joyce, senza punteggiatura, praticamente è tutta un'interminabile frase a cui non si può dare un significato preciso... peccato.
ALLA FINE DELLE ELEZIONI non sapevo che quel giorno ci sarebbero state le elezioni, ma poi che tipo di elezioni? Elezioni politiche? Elezioni amministrative? Elezioni scolastiche? O forse erano le lezioni, il che sarebbe un po' più logico, visto che stavano andando a scuola?
Ma mi domando perché Fabrizio inizia a cercare Camilla, ho sempre creduto che fossero in classe insieme, quindi perché avrebbe dovuto cercarla in qualche altro luogo? A meno che, durante le (e)lezioni, Camilla non sia andata nel regno di Mirmo perché c'era un'emergenza. Ma questa possibilità penso sia da scartare, visto che poco dopo ci viene detto che Camilla, appena vede Fabrizio, inizia a correre. Una persona sana di mente perché si metterebbe a correre se il ragazzo di cui si è innamorata la cerca per dirle qualcosa? E soprattutto come fa a sapere in anticipo se quello che le verrà detto le piacerà o meno? Mah, misteri delle ficcyne... O forse Camilla ha ricevuto dei particolari poteri quando ha conosciuto Mirmo e di cui noi, poveri mortali che abbiamo visto l'anime e letto il manga, non siamo a conoscenza? E se mai dovesse aver ricevuto dei poteri particolari, dovrà fare qualche danza strana al ritmo di "Camilla, Camilla, Camilla Zi Bang"?
AD UN CERTO PUNTO INCIAMPò! Ma che fortuna! Come mai nelle ficcyne c'è sempre qualcuno che inciampa e soprattutto c'è sempre qualcuno che prende in braccio l'altro qualcuno? Fatto sta che ci scappa il bacio e così anche la dichiarazione di Fabrizio.
Puntualmente la loro storia dura mesi o per sempre? Non ci è ancora dato sapere, visto che il primo capitolo si chiude con la certezza che i nostri due piccioncini passeranno delle bellissime vacanze.

Prima di andare al secondo capitolo, però, troviamo una nota dell'autrice che ci dice che la ficcyna è una sorta di saluto perché va in vacanza e quindi spera di concludere e postare il resto il giorno dopo.
La cosa che mi piace molto di questa nota è: MA VI PREGO SIATE CAUTI CON LE RECENSIONI SO DI NON ESSERE MOLTO ESPERTo MA CON IL TEMPO.... Ma certo, tesoro, non preoccuparti, saremo molto clementi.

Passiamo al capitolo 2 - UN ESTATE ORRIBILE (e già mi viene l'orticaria, non sapevo che "estate" fosse diventato un sostantivo maschile)
All'inizio del capitolo, però, il titolo viene smentito, perché ci viene detto che L'ESTATE ERA BELLISSIMA LE VACANZE IL MARE E POI STARE ACCANTO A FABRIZIO ERA ANCORA MEGLIO! Naturalmente l'unico segno di interpunzione è il punto esclamativo finale e quindi siamo sempre nel caso in cui Joyce ha influenzato alla grande la/il nostra/o autrice/autore.
Ma andiamo avanti: Camilla decide di andare a fare una passeggiata, ci sono anche la luna e le stelle. Arriva Fabrizio che, invece di sbaciucchiarsi la fidanzata fino allo sfinimento, se ne esce con la frase che ogni ragazza vorrebbe sentirsi dire: "VORREI CHE INOSTRI FOLLETTI FOSSERO QUI CON NOI!" e sorpresa delle sorprese Camilla non è arrabbiata. Ohibò (come dice Dunizel), la cosa mi sa troppo strana... oppure Camilla è una Mary Sue al contrario? Cioè che se ne frega se il suo ragazzo le dice o meno che l'ama ogni momento.

Cambio scena: ci viene detto che Camilla aveva incontrato nuovi amici e tra loro c'era un tale di nome Roberto, descrittoci solo come RAGAZZO BIONDO. Non ci viene detto altro, visto che la caratterizzazione psico-fisica di una persona non è poi così importante ai fini della trama (trama? quale trama?).
Questo ragazzo, però, una sera costringe i nostri piccioncini a giocare al gioco della bottiglia e capita che Camilla e Roberto si devono baciare, ma non davanti a tutti come nel gioco normale, bensì devono andare nella SALA DELLA PENITENZA e qui Roberto, da bravo Gary Stue, cerca di forzare Camilla a baciarlo e non sarebbe una ficcyna come si deve se non ci fosse un po' di violenza alla protagonista, no?
Quindi non vi lascio altri dubbi e vi dico subito che Roberto non vuole un semplice bacino sulla guancia dalla nostra Camilla, ma vuole ben altro.
Per fortuna o per sfortuna, dipende se una è fan di Fabrizio o di Roberto, il ragazzo di Camilla si preoccupa e ha tutto il tempo di chiedere le chiavi della Sala della Penitenza (che poi è una semplice stanza di albergo, forse la stessa di Roberto) in segreteria, tanto la sua ragazza è sola con un maniaco, ma non importa anche se lui arriva in ritardo. Ma queste sono quisquilie.
Fatto sta che Fabrizio riesce ad irrompere nella stanza e... vede ROBERTO CHE STAVA SOFFOCANDO CAMILLA Cosa? In ogni ficcyna che si rispetti c'è la violenza sessuale, non il tentato omicidio.
Ma cosa ancora più sbalorditiva SUBITO FABRIZIO LO STESE CON UN DESTRO, IL RAGAZZO CADDE A TERRA PRIVO DI SENSI. Wow, il pugno di Fabrizio è veramente poderoso, io mi ricordavo che lui fosse un ragazzo neanche tanto muscoloso, mah, probabilmente si è trasformato nell'Incredibile Hulk quando ha saputo che la fidanzata era in pericolo mortale.
Naturalmente Camilla abbraccia il fidanzato E FORSE NON L'AVREBBE MAI LACIATO!!

E dopo tutta la ficcyna scritta come se una persona avesse urlato dall'introduzione all'ultimo punto esclamativo troviamo un sobrio "fine!!!!!" scritto tutto minuscolo e con una miriade di punti esclamativi, tanto per farci capire che la storia è effettivamente finita.

Diciamo che mi sarei stupita se la ficcyna fosse stata scritta bene, ma, essendo una ficcyna, appunto, non mi aspettavo poi molto. Solo un po' di rispetto per le nostre orecchie, soprattutto per quelle di Mokonamodoki, che sono più grandi.
La ficcyna lascia alquanto a desiderare, sia dal punto di vista morfo-sintattico, non c'è un segno di interpunzione che ci faccia capire quali siano le frasi principali e quali le subordinate, sia dal punto di vista della lettura, che risulta difficile e ingestibile. I punti di sospensione sono sempre tre, di punti esclamativi e di domanda bastano ed avanzano uno per tipo. Gli errori più frequenti sono quelli di battitura e si vede che l'autrice/autore non ha riletto ciò che ha scritto e a volte mancano perfino gli spazi tra le parole.
Unico consiglio: prenditi un beta-reader o ristudiati la grammatica italiana, senza tralasciare i vari aspetti della nostra lingua.

Io ho finito la mia prima critica e quindi mi ritiro nella mia stanzetta.
Alla prossima

Sandy

Benvenuti

Benvenuti nel mio blog-archivio delle critiche alle fanfictions, naturalmente le critiche si trovano anche su un altro blog, cioè il Druhim Vanashta, blog di critica negativa.
Spero che non ci siano solo critche negative, ma il mondo delle fanfiction ormai è pieno di ficcyne ed è difficile trovare un buon lavoro.
Buona lettura^^